L'iperico, anche conosciuto comunemente come Erba di San Giovanni, è una pianta che ha radici profonde nella tradizione fitoterapica, essendo stata utilizzata fin dai tempi antichi per le sue molteplici proprietà terapeutiche.
Utilizzata da Ippocrate come sedativo e analgesico, nella medicina tradizionale cinese per “calma lo shen e ristorare i nervi”, dalla metà dell'Ottocento si iniziarono a studiarne i principi attivi contenuti nella resina rossa: l'ipericina.
Dal secolo scorso è diventata una delle piante più studiate per gli effetti terapeutici nella cura della depressione e per le interazioni farmacologiche.
Si tratta oggi di una delle piante più studiate e utilizzate nella fitoterapia, specialmente nel trattamento dei disturbi psicosomatici.
L'iperico è ricco di sostanze chimiche con effetto sinergico, tra cui l'iperforina, l'ipericina e i flavonoidi, che gli conferiscono le sue proprietà terapeutiche. È noto soprattutto per il suo effetto antidepressivo, che agisce principalmente aumentando i livelli di serotonina, dopamina e GABA nel sistema nervoso centrale.
L'estratto di iperico, non casualmente, è incluso nella composizione di alcuni farmaci in commercio utilizzati proprio per trattare sindromi depressive di grado lieve-moderato, oltre che nell'ambito della fitoterapia.
Numerosi studi hanno dimostrato l'efficacia dell'Iperico nel trattamento della depressione lieve e moderata, e i disturbi associati, come ansia, stanchezza, perdita dell’appetito e problemi del sonno, con risultati paragonabili agli antidepressivi di sintesi ma con minori effetti collaterali. È inoltre indicato nel trattamento di altri disturbi psicosomatici come l'ansia e l'agitazione nervosa.
Viene usato anche nel trattamento delle palpitazioni (variazioni del battito del cuore), dei cambiamenti d’umore o di altri disturbi tipici della menopausa, del disturbo da deficit di attenzione/iperattività.
Infine, l’olio di Iperico è utilizzato per trattare lividi e lesioni cutanee, infiammazioni e dolori muscolari, ustioni di primo grado, ferite, punture di insetto, emorroidi e dolore di origine nervosa.
L'utilizzo dell'iperico per via orale è controindicato in gravidanza e durante l'allattamento al seno.
L’iperico si assume per via orale. Le parti della pianta utilizzate per produrre i fitoterapici che lo contengono sono i fiori e le foglie.
L’olio di iperico è, invece, pensato per l’uso topico: va applicato direttamente sulle zone interessate.
La posologia terapeutica consigliata è di 600-1200 mg di estratto secco titolato (al minimo del 2% in iperforina, 6% di flavonoidi e 0,1-0,3% di ipericina), da assumere per almeno 4 settimane. La dose può variare in base alla gravità del disturbo e alle specifiche esigenze del paziente, ma è sempre consigliabile consultare un medico prima di assumere qualsiasi integratore a base di iperico.
L'iperico gioca un ruolo significativo nella fitoterapia psicosomatica, poiché aumenta l'attività della serotonina e della dopamina, sostenendo così il sistema psicosomatico del piacere e della gioia.
Questo lo rende utile nel migliorare l'umore, ridurre lo stress e promuovere una sensazione di benessere generale.
Nel contesto della Fitoterapia Psicosomatica, l'iperico contribuisce al sostegno delle risorse psicosomatiche bianca e gialla, regolate rispettivamente da serotonina e dopamina.
In conclusione, l'iperico o Erba di San Giovanni è una pianta preziosa nella fitoterapia psicosomatica, grazie alle sue proprietà antidepressive e al suo supporto al sistema psicosomatico del piacere e della gioia.
Se utilizzato correttamente, può essere un'opzione terapeutica efficace e sicura per il trattamento della depressione e di altri disturbi psicosomatici.
Tuttavia, è importante consultare sempre un medico prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento a base di erbe, per assicurarsi che sia appropriato per le proprie condizioni e necessità individuali.
Percepisci ansia, stress o tensione?
Percepisci depressione o stanchezza?
Benvenutə nel mondo delle risorse e delle essenze psicosomatiche: fatti guidare dall'introduzione del Dr. Fabio Rodaro.
Un'occasione per accompagnarti lungo il tuo cammino evolutivo, condurti a riconoscere il sintomo e coglierne il significato più profondo.
Individua un luogo riservato, che sia il salotto di casa tua o qualsiasi spazio che ti faccia sentire bene, siediti e fatti guidare dalla pratica di consapevolezza.
Ti aiuterà a rientrare in contatto con le tue sensazioni e percezioni, e a goderti un momento di benessere dedicato solo a te.
Percepisci ansia, stress o tensione?
Percepisci depressione o stanchezza?
Un’opportunità per scoprire da vicino il Metodo FP® e vivere insieme a noi un momento di ascolto individuale e benessere psicofisico condiviso.
La guarigione inizia dall'incontro con se stessi, la cura dall’ascolto del sintomo. Scopri la Fitoterapia Psicosomatica®.
Sali sulla nave della Formazione del Metodo Fitoterapia Psicosomatica® e scopri tutti i corsi in programma.